Andersee

Qui si vede il fondale,
sassi tondi nel fango grigio
come l’ardesia dei tetti

quando il lago li specchia non sai
quali siano più veri, se quelli
ancorati alla riva
o piegati sull’acqua
come sogni incerti

più avanti la fine si perde
in trasparenza scura,
uguale solo a se stessa
niente nasconde e niente mostra
muta ad ogni domanda

se il corpo l’attraversa muore
e in risalita rinasce

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