Archivi tag: versi insaturi

Stanza numero sedici

Si fa camera delle immagini intorno ma il diaframma chiude una sull’altra finestre nere che bloccano la luce, niente può la memoria se assottiglia il presente e manipola nomi impastando dolore forse un abbraccio è saggezza più dei tuoi scritti … Continua a leggere

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Stanza numero quindici

Vivo se guardo gli alberi oltre la finestra e mi scaldo le mani fuori nascono foto che il diaframma rifiuta serrando le porte così la memoria si assottiglia negli spazi interni nei gesti che muovono oggetti in figure di danza … Continua a leggere

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Stanza numero quattordici

Affonda nella neve muscoli e domande, con sforzo tenace di scarponi impone al silenzio un tonfo ripetuto gli abeti scuotono polvere di neve sul sentiero (prima posata, nulla è definitivo) intanto la notte s’imprigiona nel ghiaccio e lui ritorna, ha … Continua a leggere

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